Mostra “IL NATALE NELL’ARTE CONTEMPORANEA” Parco d’Arte Pazzagli, Firenze

L’Associazione Culturale EcoRinascimento presenta

la Terza Edizione della Mostra Concorso 

“ECORINASCIMENTO – IL NATALE NELL’ARTE CONTEMPORANEA” 

finalizzato alla promozione e valorizzazione dell’Arte Contemporanea, dell’ Eco Art, dell’Arte del Riciclo, dell’Arte Urbana.

L’evento promuove e diffonde la consapevolezza dell’importanza del ruolo dell’Arte, così come lo era nelle città del Rinascimento.

Il concorso prevedeva  l’allestimento di una Mostra collettiva dal 12 Dicembre 2020 al 24 Gennaio 2021. 

A causa del lockdown abbiamo creato una Mostra on-line e video nei quali gli artisti descrivono le loro opere.

La Mostra nel Parco Pazzagli sarà rimandata alla prima data utile post-lockdown.

GUARDA IL VIDEO COMPLETO >> QUI

 

OSPITI

ENZO TROIANO

OSPITE INTERNAZIONALE
ENZO TROIANO – FUMETTISTA – NAPOLI

Nato a Vercelli nel 1965, inizia la sua carriera professionale nel 1988  >> More


OSPITI

ANTONELLA  TURCONI 

Antonella Turconi di Mozzate (Como), è una vera artista del riciclo >>More

 

MOSTRA CONCORSO

 

EUGENIA  ARCURI

 

TITOLO  

“Pensiero sull’Universo (il dubbio)”  

TECNICA: Olio su tela                          DIMENSIONI: 40 x 60 cm

DESCRIZIONE

Mi chiamo Eugenia Margherita Arcuri e da sempre ho amato la pittura, infatti,
fin da piccola guardavo con interesse i dipinti dei vari artisti che vedevo sui libri
di arte. Solo da adulta ho potuto realizzare questo mio interesse; ho frequentato
vari corsi di pittura, partecipando anche a varie mostre sia a Firenze che nei
dintorni, tra cui la mostra Expo 2015.
Quando ho visto su un social la pubblicità di questa mostra sul Natale, ho deciso
di parteciparvi. Sono molto religiosa, anche se a volte mi interrogo sull’esistenza
di Dio; perciò ho dipinto due quadri che potrebbero andare bene col tema del
Natale.
-Nel primo, “Pensiero sull’Universo (il dubbio)”, molto materico, ho ritratto Papa
Giovanni Paolo II, il Papa per eccellenza, i cui discorsi scuotevano le anime e mi
confermavano l’esistenza di Dio.
Intorno al Papa è rappresentato il Big Bang, l’inizio da dove tutto nasce secondo
la scienza. Ecco “il dubbio”: scienza e fede possono coesistere?
-Il secondo, “La salita”, dipinto ad olio rappresenta la nostra fatica per
raggiungere la “Vetta”. La nascita di Gesù ci aiuta in questo cammino, ci fa
sentire bene, uniti, amici, fratelli, come in questa pandemia che non riusciamo
a capire.

 

TITOLO  “La salita”

TECNICA: Olio su tela                          DIMENSIONI: 30 x 80 cm

 

 

VIDEO

 

LEONARDO ANDREUCCI, CARMELINA ROTUNDO, GIUSEPPE TOCCHETTI

 

TITOLO

 “La Natività del Ventaglio” 

 

DESCRIZIONE

Preziosa opera di oreficeria pittorica giocata tra geometrie (l’ ovale la gemma bella dell’ anello) il semicerchio del ventaglio d’ oro come d’ oro son le aureole di Giuseppe e Maria. Il ventaglio, elemento originale mai inserito nel tema della natività divide lo spazio e il tempo prima e dopo Cristo.

Nell’ accoglienza del debole la gioia del nostro Natale, quella gioia che, toccandoci e toccando tutte le cose farà tintinnare i nostri cuori per una carezza e un sorriso in più ogni giorno. Auguri!

Opera di Giuseppe Tocchetti, testo di Carmelina Rotundo Auro, composizione grafica firmata Leonardo Andreucci.

VIDEO 

 

LEONARDO ANDREUCCI, CARMELINA ROTUNDO

TITOLO

 La Natività di PIER DELLA FRANCESCA  ”RINTERPRETATA” dagli INNAMORATI della VITA.

Tecnica:  dipinto digitale                        Dimensioni: ….

DESCRIZIONE

Leonardo Andreucci

Dono è la vita e miracolo è la nascita, la venuta al mondo del piccolo del debole che, in un alternarsi di generazioni costruirà il futuro.. piccole mani che acquisteranno forza e dolcezza, piccolo piedi che percorreranno spazi. Creato e Creature tutte che si meravigliano, che affidano speranze alla venuta in terra del Creatore.

“Quante volte noi ci perdiamo

nel labirinto della nostra vita

vaghiamo e alla

fine ci volgiamo indietro disperati, non troviamo

l’ uscita che è sempre vicino

a quella semplice capanna ,

dove un Bimbo

aspetta di essere accolto

tra le nostre braccia!”

Innamorati della vita con il Natale 2020 diamo l’ avvio ad una tradizione che vede, in opere antiche, inserire un prodotto di oggi , espressione della laboriosità, dell’ ingegnosità, del “buon gusto” da portare in dono al Bambinello e, la sostituzione ai volti di persone contemporanee dell’ epoca dell’ artista con quelli degli Innamorati della vita anno domini 2020. Apre la serie la natività di Pier della Francesca bellissima- poetica- musicale. Season’s greetings innamoratevi della vita! Carmelina e Cesare Rotundo Auro, Patrizia della Valle, Leonardo Andreucci, Enrico Santini, Mauro Bigi, Giancarlo Bianchi, Ugo Ferrari, Padre Giustino, Nadia Berni Aphrodia, Luciana Zanchini, Alfredo Allegri, Pino Martino, Francesca Schiavone.

VIDEO 

 

ALESSANDRO COLUCCI

TITOLO  

“Camilla la Vergine Guerriera”

Tecnica: scultura  in argilla                    

DESCRIZIONE

Quest’opera nasce dopo essermi appassionato a questo personaggio mitologico (la Vergine Guerriera), narrata nell’Eneide di Virgilio e menzionata nell’Inferno di Dante; una giovanissima donna che dedicò tutta la sua breve vita all’arte della guerra. Combatté con spirito di sacrificio, coraggio e determinazione soprattutto contro gli etruschi, da qui nasce il mio desiderio di dedicarle una scultura.

La realizzazione dell’opera è durata un anno, i tempi difatti si sono dilatati a causa del primo lockdown che hanno reso inutilizzabile il laboratorio. I materiali utilizzato è l’argilla, ad eccezione dell’armatura di ferro per poter mantenere stabile l’opera durante la lavorazione. La scultura “fotografa” Camilla nel momento in cui sta per scagliare contro un nemico la fionda, il panneggio ha un duplice scopo: sia decorativo che strutturale. Difatti sebbene sia priva di armatura interna, grazie ad un’attenta lavorazione ha permesso di ottenere un terzo punto d’appoggio, rendendo più stabile l’equilibrio della scultura. La colorazione rossa, invece oltre ad essere uno dei miei colori preferiti, ha lo scopo di rendere l’opera ancora più dinamica.

VIDEO 

 

ALICE  MARTINY

TITOLO  

“Il Natale della Terra”

Tecnica: acrilico su tela                       Dimensioni: 70×50 cm           

DESCRIZIONE

Sono Alice Martiny, una ragazza di 25 anni appassionata di arte e sostenibilità. Sono laureata al corso di laurea Sviluppo Economico, Cooperazione Internazionale sociosanitaria e gestione dei conflitti (SECI) all’Università degli Studi di Firenze e sono attualmente laureanda al corso Magistrale di “Sustainable Development” dentro il dipartimento di Giurisprudenza dell’Università Statale di Milano. Durante il mio percorso accademico ho costruito un interesse sempre più profondo verso la sostenibilità ambientale e il mio rapporto con la natura si è rafforzato dopo aver vissuto sei mesi in Australia per un programma di Exchange universitario. Parallelamente, ho sempre portato avanti passioni affini alle discipline artistiche, come il teatro o appunto, la pittura. Durante il percorso milanese ho avuto l’onore di prendere lezioni dal pittore Miro Gentilini, i cui lavori hanno ispirato lo stile di questo quadro.

L’opera unisce i due diversi aspetti delle mie passioni che costituiscono la mia personalità. L’ uso di colori vivaci ed espressivi e la simbologia legata all’ecologia sono al cuore dell’opera. Il dipinto raffigura due amanti e la figura femminile porta in grembo un bambino. Dietro il significato letterale troviamo il significato simbolico: i due amanti rappresentano le due facce della Terra. Il viso maschile sta sprofondando nella parte bassa del quadro, che rappresenta una terra consumata e minacciata dalle attività inquinanti prodotte dall’Uomo. La figura femminile rappresenta invece la parte della Terra che riesce a sopravvivere, la cui idea di rinascita è racchiusa nella simbologia della stella cometa e l’idea di speranza in quella del bambino. Da cui l’analogia con il Natale rivisitato in chiave moderna, in cui Gesù bambino rappresenta tutti gli esseri umani in un nuovo equilibrio con la natura, rappresentato dal Bue e l’Asinello che lo vegliano.

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ANNAMARIA  MIGLINO

TITOLO  

“Natale: non è mondanità spirituale””

Tecnica: Arte del Riciclo                            

DESCRIZIONE

Ho scelto di creare una mia opera, inserendola nella categoria Eco arte e riciclo: ho, infatti, composto l’opera usufruendo di bottiglie riciclate, bottoni, mollette per panni, aggiungendo fotografie e poesie dalle quali si rilevano i contenuti e il messaggio della creazione artistica.

Correva l’anno 2020: come sempre il Natale non dovrebbe essere mondanità spirituale, consumismo. Cristo, per me, in quest’anno, nasce nei tendoni “capanne” allestite per la pandemia Covid 19; Cristo, nasce, quindi, nella sofferenza e nella malattia. Allo stesso modo Cristo nasce anche nelle baraccopoli delle periferie italiane e del resto del mondo, tra i poveri, gli ignudi, gli emigrati, i ghettizzati.
Nelle mie due poesie che sono parte integrante della creazione artistica, ho descritto lo spirito dell’opera realizzata.

AnnaMaria Miglino, nata ad Agropoli (SA), ha vissuto a Livorno e attualmente risiede a Scandicci. Si è laureata in Servizio Sociale e, vincitrice di concorso pubblico, ha svolto l’attività di assistente sociale. Trasferita a Scandicci per motivi familiari ha dedicato la sua vita professionale all’insegnamento nella Scuola della Infanzia, con dedizione e competenza. Dall’età adolescenziale si è dedicata con passione all’arte ed in particolare alla poesia. Per lei, la vita non è solo pragmatismo: ogni attimo racchiude emozioni, sentimenti, sogni e illusioni che danno bellezza e consapevolezza.

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MASHA  MUGNONE

TITOLO  

Ecce Puer

Tecnica: dipinto digitale                        

DESCRIZIONE

Il Natale si avvicina e Gesù bambino é il protagonista. Maria, sua madre mostra a tutti il piccolo bambino: come una culla Io avvolge e lo coccola. Un angelo dal Paradiso curioso si vuole avvicinare per vederlo. Una grande stella rompe il silenzio dei gesti e annuncia la Nascita. I tre personaggi sembrano di vetro o di porcellana: materiali preziosi e poveri allo stesso tempo. Ognuno ha il proprio colore: Maria-celeste come il cielo, Gesù-giallo come il sole e l’angelo-verde come la Speranza. Mi sono ispirata a scultura sacre bianche di porcellana di Loppiano. Quindi voglio esprimere la bellezza della nascita e la dolcezza della maternità.

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RUFFO  DOLORES  PAOLA

TITOLO  

 “La Sacra famiglia.

Tecnica: Acrilici e pastelli                      

DESCRIZIONE

Ruffo Dolores Paola

Ha studiato presso l’ Universitò di Parapsicologia,

Dipinge da diversi anni e le piace partecipare alle mostre di pittura

Le piace viaggiare ed adora gli animali.

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